Oggi è il Carbonara Day, la giornata dedicata alla carbonara. Piatto gustoso, facile da preparare, saldamente legato alla tradizione e nello stesso tempo aperto all’innovazione: la pasta alla carbonara è senza dubbio uno dei piatti più discussi al mondo. Le controversie nascono dalla sua preparazione, dall’uso di certi ingredienti in sostituzione di altri, da quale tipo di pasta utilizzare. C’è chi dice che bisogna limitarsi a seguire la tradizione e chi invece vorrebbe innovarne la ricetta proponendo alternative.
E voi che dite? Guanciale o pancetta? Pecorino o parmigiano? Cipolla sì oppure cipolla no? Ricetta del passato o ricetta al passo con i tempi? E l’uovo, in che misura mettere tuorlo e albume?
Sono tutte domande che è lecito porsi, discutere fa bene alle idee, sradicare ogni tanto le proprie per piantarle in terreni diversi (chissà… magari più fertili) giova al cervello. La tradizione impone il guanciale, ma se a prepararla è un povero studente universitario non avvezzo ai fornelli e con un frigo vuoto in cucina, non vogliamo forse perdonargli l’uso della pancetta in cubetti?
Noi non ci tiriamo indietro nel confronto, ma quantomeno preferiamo affrontare il discorso a stomaco pieno. Perciò proponiamo la nostra versione della pasta alla carbonara senza nessuna pretesa di voler fornire la ricetta perfetta o definitiva, ma solo con l’intento di dare qualche suggerimento per un piatto veloce da preparare e buonissimo da mangiare: una volta che avremmo portato i nostri piatti in tavola, un modo per metterci d’accordo lo troviamo di sicuro.
Ingredienti:
(quantità per 2 persone)
200 g di spaghetti;
70 g di guanciale;
3 tuorli d’uovo;
30 g Pecorino Romano;
Sale e pepe qb.
Per preparare la ricetta velocemente iniziate mettendo una pentola d’acqua sul fuoco in modo tale che abbia il tempo di giungere a ebollizione durante la preparazione del condimento. Tagliate il guanciale a listarelle, mettetelo a cuocere in una padella, a fiamma bassa, fino a farlo dorare leggermente. Fate attenzione alla cottura del guanciale, per evitare di bruciacchiarlo giratelo di tanto in tanto.
Controllate l’acqua nella pentola, se bolle è il momento di salarla e poi di buttare gli spaghetti. Separate i tuorli delle uova e versateli in una ciotola molto capiente. Aggiungete il pecorino e una macinata di pepe. Adesso mescolate con cura fino a ottenere una cremina densa.
Quando la pasta sarà cotta, scolatela, ma tenete da parte un po’ di acqua di cottura. Versate la pasta nella padella dove avete cotto il guanciale, mescolate bene per far amalgamare il condimento. Adesso trasferite la pasta dalla padella alla ciotola dove avete mescolato le uova e il pecorino. Procediamo in questo modo e non versando il condimento nella padella, per evitare di cuocere l’uovo e solidificarlo con il calore della padella stessa: l’uovo deve essere cremoso e non ridursi a pezzi di frittata. Mescolate di nuovo con molta cura versando anche l’acqua di cottura tenuta da parte; non eccedete con l’acqua altrimenti la crema diventerà troppo liquida, all’incirca due cucchiai dovrebbero andare bene.
Impiattate la vostra carbonara, aggiungete ancora un po’ di pecorino e una leggera grattugiata di pepe. Per un sapore più intenso e gustoso utilizzate un buon guanciale locale e delle uova biologiche.
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